E' la bevanda per eccellenza. Prima di essere raccolto viene lasciato crescere per 3 anni in modo che esso ceda tutta la teina al resto della pianta. Può essere dato anche a bambini (unito a succo di mela e/o scorza di arancia) e ammalati. Non contiene teina stimolante. E' rimineralizzante. Alcalinizza e allevia la stanchezza. Ha forti proprietà digestive, è ricchissimo di ferro, calcio, vitamina A, vitamina C, niacina. Si combina bene con moltissimi ingredienti. Non usare teiere o colini metallici perchè rovinano il suo sapore delicato.
(Calvo Soler)
Tè Bancha o Tè di 3 anni, può essere in foglie (e allora si chiama Hojicha) oppure in rametti (si chiama Kukicha).
Il bancha kukicha è una miscela di rametti con una piccola percentuale di foglie della pianta del tè. I rametti vengono colti a 3 anni di età (da qui anche l'altro nome di Tè di tre anni). Dopo la raccolta i rametti vengono fatti asciugare per una settimana, e poi stanno a riposo per un anno. In questa fase il kukicha acquista tutto il suo sapore. Alla fine i rametti vengono tostati.
RICETTA per 1 litro. Preparazione: 5-6 min.
Ingredienti
-1 cucchiaio da minestra di tè Bancha Kukicha
-1 l. di acqua
Preparazione
Far bollire per 5 min. Si può lasciar riposare per altri 10 min.
Ingredienti
-1 cucchiaio da minestra di tè Bancha Kukicha
-1 l. di acqua
Preparazione
Far bollire per 5 min. Si può lasciar riposare per altri 10 min.
Fa parte delle mie bevande quotidiane proprio perchè se ne può bere a volontà.
RispondiEliminaCome gusto però il tè verde è il migliore.
VORREI SAPERE SE IL THE KUKICHA E' DRENANTE QUANTO IL THE' VERDE. GRAZIE
RispondiEliminaCarissimo/a anonimo/a,
Eliminascrivo su questo blog solo ciò che ho sperimentato direttamente io e/o i miei familiari.
Non mi sono accostata al kukicha come drenante bensì come dimagrante e rilassante.
Poichè è diuretico, in questo senso si può dire che è anche drenante. Sicuramente aiuta i reni nella loro funzione.
Fa parte del tè Bancha (hojicha e kukicha) che è esso stesso un tè verde. Il kukicha è fatto dai rami e non dalle foglie, al contrario l'hojicha.
Ma la sua peculiarità più spinta è che se ne può bere molto, poichè privo di teina, e può sostituire l'acqua.
Attenzione: mi sembra che il tè in generale contenga ossalati e ciò potrebbe non far bene a malati terminali con molti sedimenti urinari; in questo caso l'acqua è la suprema bevanda. Mi permetto di scriverlo perchè l'ho scoperto da poco
Ti ricordo che non sono un medico ma una sperimentatrice.
Prova tu! E poi fammi sapere: i blog servono proprio per scambiare le nostre esperienze.
Ciao e grazie.