Ume sho kuzu - 1,85

Proprietà
Combatte la stanchezza e aiuta nella digestione di eccessivi alimenti yin: zucchero, frutta, ecc.
Ferma la diarrea e rafforza il sangue.
Eccellente nel curare il catarro delle alte vie respiratorie, le tonsilliti, i problemi linfatici sia dei bambini che degli adulti.
Blocca l'inizio del raffreddore e dell'influenza. Se il raffreddore è già conclamato, ne allevia i sintomi e ne abbrevia la durata.
(Calvo Soler)

ipotiroidismo

Nell'ipotiroidismo c'è un rallentamento generale delle funzioni metaboliche per  insufficiente azione degli ormoni tiroidei sui tessuti.
Chi soffre di questa malattia generalmente è esposto ad un aumento di peso, indipendentemente dall'alimentazione. Ci sono però anche dei soggetti ipotiroidei e molto magri.
Esistono cibi, integratori e farmaci che possono rallentare o diminuire l'assorbimento dell'ormone sintetico sostitutivo di quello naturale, prescritto dallo specialista.
Attenzione quindi ad integratori di ferro o integratori contenenti ferro, ad integratori di calcio, al sucralfato (per l'ulcera), all'allumina (antiacido), ad alcuni composti contro il colesterolo, e alla farina di semi di soia.


Pur non essendoci studi scientifici che comprovino l'esistenza di una dieta efficace (e per contro, una inefficace) ad incrementare la funzione tiroidea, è però utile sapere che esistono alimenti sfavorenti l'ipotiroidismo e altri favorenti.

Alimenti da limitare
-    semi di rapa
-    cavolo
-    cavolini di Bruxelles
-    broccoli
-    cavolfiori
-    patate dolci
-    maizena
-    fagioli di lima
-    soya e miglio perlato.
Perchè?
Perchè questi cibi contengono goitrogeni naturali, composti che causano l'allargamento della tiroide, interferendo con la sintesi dell'ormone tiroideo. La cottura riduce l'effetto di queste sostanze ma è meglio evitare questi cibi o ridurli drasticamente..

Alimenti da incrementare
-    alghe
-    banane
-    patate
-    pesce
-    radicchio
-    barbabietola
-    prezzemolo
-    semolino.

via | a bagnomaria

Come sempre, va detto che non siamo tutti uguali: ciò che vale per molti, può non valere per alcuni. L'unico modo per capire e migliorare è fare esperienze dirette.